Gioca forse meno bene di qualche settimana fa il Napoli allenato da mister Sarri (un vero peccato sia arrivato in alto solo quest’anno) e caratterizzato da Gonzalo Higuain, fashiontanghero argentino, ma soprattutto centravanti di razza e movimento, ma appunto pur giocando in modo non eccelso, sì il team partenopeo vince, convince e attrae.Dunque fanno bene i tifosi azzurri a sognare lo scudetto. Juventus (il recupero di Pereyra sarà strategico?) permettendo naturalmente perché stanca, provata da infortuni (qualcosa non torna nella preparazione atletica?) a catena e magari poco lucida, ecco la Madame bianconera resta la Vecchia assatanata Signora omicidi creata da Marcello Lippi, il suo mito è stato poi portato avanti da degni eredi, negli ormai lontani, ma pur sempre mitici, anni Novanta. Aspettando l’esito del big match tra Juve e Napoli (pare di essere tornati ai tempi leggendari di Maradona e Platini, che bello) in cartello sabato prossimo 13 febbraio, vigilia di San Valentino, si annuncia un periodo di gran bel calcio e badate bene: il risultato finale della partitissima tra la prima della classe e la seconda, udite, udite potrebbe non essere decisivo. Dalla prossima metà di febbraio infatti ad aprile, di acqua sotto i ponti, tra coppe europee e altre partitissime ne passerà parecchia.
Stefano Mauri