L’articolo più interessante sulla vicenda Don Emilio Lingiardi l’ha scritto lunedì scorso 11 gennaio, sul Fatto Quotidiano On Line, il buon Alex Corlazzoli. Il sunto dell’intervento di Corlazzoli ve lo proponiamo (più o meno) a seguire. Che ha fatto il parroco (ma presto potrebbe andare in pensione lasciando forseil posto a don Gabriele Frassi, ndr) della Cattedrale (il Duomo) di Crema? Domenica scorsa, durante l’omelia, con la consueta, appassionata verve che lo caratterizza si è scagliato contro l’esecutivo Renzi più o meno così: <Sono per le unioni civili, ma quelli che governano sono proprio stolti. Siamo governati da cretini. Abbiamo situazioni di sofferenza, gravi crisi umanitarie da affrontare e il Governo che fa? Pensa alla unioni civili>. Insomma, parole dure le sue, frasi rumorose utilizzate con l’intento di difendere la famiglia tradizionale e i suoi valori. Ovviamente su Facebook si è acceso il dibattito con il centro destra schierato a difesa del sacerdote e la sinistra contro. Intercettato al telefono da Corlazzoli per Ilfattoquotidiano.it, don Emilio (parroco battagliero di una volta non nuovo a sparare bordate nelle sue prediche periodiche),
pur smorzando i toni, in sostanza ha rimarcato quando detto esprimendosi così: <Sono per le unioni civili, ma ogni bambino ha diritto ad avere un papà e una mamma>.
Stefano Mauri