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Pietà

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Qualche tempo fa in una nota scrissi che il risveglio delle coscienze è anche un dovere civico.

Se uno va a lavorare in una fabbrica d’armi per mantenere la famiglia dovrà sapere che per mantenere la propria famiglia dovrà contribuire a distruggerne altre.

Chi uccide la pietà uccide se stesso.

I responsabili di questi massacri, di tutti i massacri, non sono solo le lobbies o i gruppi di potere occulti o chiunque altro diverso da noi.

I responsabili siamo tutti noi, nessuno escluso.

Non possiamo sdegnarci rimanendo nel sonno, poiché lo sdegno è il sonno stesso.

Sdegnarsi per questo o per quello senza “lavorare” attimo per attimo, quotidianamente, qui ed ora, al risveglio della consapevolezza è semplicemente pura ipocrisia, mascherata da buon senso e pacifismo.

Nessun potere potrebbe essere tale senza il concorso e l’approvazione delle masse. E fino a quando l’essere umano apparterrà alla massa e non a se stesso non potrà che essere vittima e carnefice allo stesso tempo e responsabile di tutto ciò che accade. Nessuno escluso.

Coltivare il proprio orticello non paga, la storia lo ha dimostrato ampiamente.

E quando si dice che la storia non insegna non è vero, siamo noi che non impariamo.

Non ci sono alternative: o il risveglio o la catastrofe.

Tutto il resto è parte di quel delirio del quale tutti facciamo parte.

 

Ajad Akaam

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Ajad Akaam

Ajad Akaam significa “libero dai desideri”. Il suo vero nome è Daniele G. Genova e fino a qualche anno fa era un brillante scrittore di noir. E un abile investigatore privato. Con l’arrivo della crisi economica ha perso tutto: lavoro, casa e famiglia. Dopo aver pensato al suicidio, una mattina si è risvegliato. E ha riso per otto ore, cambiando completamente e lasciandosi alle spalle il peggio e perfino il proprio nome. Da allora fa il contadino. Per aiutare gli altri a superare i problemi quotidiani ha iniziato a raccontare le sue massime su come vivere meglio. Presto sono nati su Facebook ben sette gruppi di fans. A febbraio 2015 esce in libreria con “Il miracolo sei tu”, edito da Cordero. I ricavati andranno in beneficenza.

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