Euforico e ringiovanito, Fabrizio Frizzi da quando è diventato papà è più in forma che mai. Ed è con questo entusiasmo che si racconta, parlandoci della figlioletta Stella, che considera un vero e proprio dono ricevuto dalla Madonna. E commentando anche l’indiscrezione che lo vorrebbe, il prossimo anno, al posto di Carlo Conti al timone de L’Eredità…
Al Premio Oscar Regia Tv 2014 l’abbiamo vista all’Ariston in coppia con Pelù e poi a scherzare con Bonolis. Si può dire che dopo la partecipazione a Tale e quale show è nato un nuovo Fabrizio?
«Ringrazio certamente Carlo Conti che mi ha dato la possibilità di fare Tale e quale show, dove mi sono cimentato con personaggi unici. E sono sempre felice di salire sul palco dell’Ariston di Sanremo perché è un posto che suscita emozioni. Ogni volta sembra che riecheggi tutta la sua gloriosa storia e in più, in questa edizione del Premio Tv, ho rivisto degli amici cari come Gianni Morandi e Massimo Ranieri e anche grazie a loro mi sono divertito tantissimo».
Ora la seguiamo in qualità di giurato a Ti lascio una canzone. Sempre più a suo agio…
«Mi sto divertendo tanto a fare il giurato. Dalla Clerici mi sento a mio agio: lei è divertente e mi piace il contesto, vedere i bimbi che cantano come in una grande festa ».
Ha dichiarato, anche a Stop, che si sente più coinvolto con i bambini dopo che anche lei è diventato papà.
«Sicuramente essere diventato padre mi fa sentire più vicino ai piccoli. Inoltre mi affascina vedere la loro passione per il canto e la musica ».
Come prosegue la sua vita da papà? Quella di tutti i giorni fatta di cambi di pannolini e di altre faccende di questo tipo…
«Beh, è una vita bellissima anche se devo ammettere che è Carlotta, la mia compagna, che si occupa principalmente di Stella e si dà più da fare per lei. Quando però sono io a prendermene cura, lo faccio volentieri e sono capace di fare tutte le cose che servono».
Che sensazioni le trasmette, giorno dopo giorno, la sua piccolina?
«Tanta, tantissima energia: ora mi sento davvero completo ».
Dopo essere diventati genitori, lei e la sua compagna pensate di convolare a giuste nozze? «Sposarci, effettivamente, è una cosa a cui stiamo pensando e che faremo appena i nostri rispettivi impegni di lavoro ci lasceranno del tempo libero».
Si è fatto anche il suo nome come conduttore della prossima edizione del Festival di Sanremo. Quali sono i suoi progetti futuri? Ci può svelare qualcosa?
«Ci sono alcune cose che stanno bollendo in pentola, alcune delle quali davvero belle, ma per adesso lasciamole bollire: meglio aspettare e non parlarne. Preferisco infatti presentarmi al pubblico con progetti ben preparati, non frettolosi. Per quanto riguarda invece Sanremo, sul palco dell’Ariston per il prossimo anno vedrei molto bene proprio Carlo Conti oppure colleghi che già hanno condotto la kermesse, come Morandi o la Clerici».
A proposito di un possibile futuro Sanremo targato Carlo Conti, si dice che sarebbe lei a sostituirlo alla conduzione de L’Eredità. È vero?
«Per ora non c’è nulla di sicuro e non posso davvero anticipare nulla».
Lei è molto religioso e ha dichiarato che ringrazia la Madonna ogni giorno. Il prossimo 27 aprile verrà beatificato papa Giovanni Paolo II: che ricordi ha del Pontefice lei che l’ha incontrato?
«Ho un bel ricordo di quando ho avuto il grande onore di incontrare papa Wojtyla, in occasione di una partita della Nazionale cantanti e per un altro incontro di calcio disputato contro la squadra dei piloti. Ho sofferto molto quando ho saputo della sua agonia e poi della sua morte. Sono felice che presto verrà beatificato».
Grazia Pitorri per Stop