La C-X17 è stata creata come uno studio di design per presentare la nuovissima architettura monoscocca di alluminio Jaguar, denominata iQ, sulla base della quale sarà sviluppata la gamma delle future vetture. Con una lunghezza di 4.718 mm e un’altezza di 1.649 mm, le dimensioni sono chiaramente quelle di una crossover, ma il design riprende alcuni stilemi tipici dell’attuale gamma. Per esempio, la calandra è un’evoluzione del frontale distintivo della lussuosa berlina XJ, mentre le linee scolpite della fiancata richiamano fortemente la sportiva F-Type. Un posizionamento ribassato della seduta e il profilo generale si uniscono ai cerchi in lega da 23” per donare alla C-X17 un aspetto sportivo e aggressivo, mentre i fari a LED, le luci di posizione a forma di J e i fendinebbia in vetro smerigliato inseriti nelle grandi prese d’aria frontali ne accentuano il carattere deciso. L’auto è verniciata in Caesium Blue brillante, con cromatura nera lucida intorno ai finestrini, mentre i cerchi in lega a cinque razze sono in grafite Dark Atlas con finitura lucida nera. L’interno propone quattro sedili avvolgenti individuali. L’esclusivo tetto è dotato di alette sagomate che offrono ai passeggeri una caratteristica vista panoramica “ellittica”. Due ulteriori sedili posteriori integrati nel pianale del bagagliaio fuoriescono in caso di necessità. Pensata per il tempo libero, cela nei vani portaoggetti del bagagliaio una torcia e una telecamera. Il tunnel centrale che corre lungo la vettura dal cruscotto fino ai sedili posteriori, incorpora l’Interactive Console Surface, una centrale d’infotainment interattivo multi-passeggero, dotata di una serie di schermi tattili racchiusi da un pannello in vetro acrilico trasparente che, insieme alla rete sicura wi-fi, consente ai passeggeri di connettersi e di condividere le proprie esperienze reciprocamente e con il mondo esterno. La C-X17 dispone anche di tecnologie dinamiche all’avanguardia, come il Torque Vectoring by Braking, un sistema che controlla costantemente la dinamica del veicolo in curva e, quando richiesto, utilizza il sistema frenante in maniera intelligente per riequilibrare la distribuzione della coppia motore sulle ruote, al fine di ridurre il sottosterzo e massimizzare l’aderenza.