Gentleman CollectorNews

Il ritorno della Stingray

(continua dopo la pubblicità)

 

2014 Chevrolet Corvette Stingray

Ideale erede di uno dei più noti modelli della gamma cor­vette anni 60, ne vuole essere la moderna trasposizione

Nel gennaio 1953, al Waldorf-Astoria Hotel di New York, la General Motors presentò con il marchio Chevrolet la Corvette, una due posti sportiva. Il nome derivava da Corvetta, una piccola unità navale agile e veloce che si era fatta apprezzare durante il se­condo conflitto mondiale. Particolare di spicco, la car­rozzeria era interamente in fibra di vetro. Fu utilizzato questo materiale per evitare il problema delle quote sull’acciaio, ancora in vigore dopo la fine della guerra. Come motore si impiegò il 6 cilindri in linea Blue Fla­me da 4,6 litri, già utilizzato su alcuni mezzi commerciali, che non diede però i risultati sperati. La Corvette risulta­va infatti inferiore, sul piano delle prestazioni, alle sportive europee e alle stesse concor­renti americane. Nel 1954, per ovviare al problema, si decise di montare il nuovo possente moto­re V8 prodotto dalla Chevrolet, abbi­nato a una trasmissione manuale a tre marce. Il successo fu immediato e la Corvette divenne un’icona del panorama automobilistico statuni­tense. Nel 1957, la Chevrolet realizzò una versione da competizione della Cor­vette per gareggiare alla 12 ore di Sebring. La vettura pesava solo 1850 chilogrammi ed il suo propulsore ero­gava ben 307 cavalli. Durante la gara fece segnare la più alta velocità di punta, pari a 183 miglia orarie, ma poi si ritirò per problemi meccanici. Il progetto venne comunque abbandona­to a causa del taglio dei fondi da parte della Chevrolet. Fu tuttavia nel 1963, con la cosid­detta Mitchell Sting Ray, che la Corvette raggiunse fama internazionale. Traeva ispira­zione dalla vettura persona­le del designer Bill Mitchell e voleva essere la trasposizione automobilistica dell’aggressiva e affusolata linea dello squalo Mako. Una forma che sprigionava potenza e che ritroviamo nella nuova Corvette Stingray 2014, l’auto che vuole esserne idealmente l’erede. Presentata in anteprima al Salone di Detroit, entrerà in commercio nel terzo trimestre del 2013. La Casa l’ha definita come il più potente modello di serie di tutti i tempi: 450 cavalli (335 kW) e 610 Nm di coppia. In grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di quattro secondi e con una tenuta di strada in curva tale da soste­nere un’accelerazione latera­le superiore a 1g. «Come la Sting Ray del 1963, le migliori Corvette sono state il simbolo di prestazioni al vertice, tec­nologie all’avanguardia, este­tica mozzafiato e guida emo­zionante – ha dichiarato Mark Reuss, Presidente di General Motors North America –. La nuova Corvette si spinge ancora oltre, grazie agli attuali progressi nel de­sign, nella tecnologia e nella progettazione».

Il nuovo motore V-8 6.2L LT1 si distingue per le solu­zioni tecnologiche avanzate, come l’iniezione diretta, il sistema di gestione attiva del carburante (Active Fuel Management), la fasatura valvole a variazione continua, per un sistema di combustio­ne all’avanguardia, che con­sente di erogare più potenza ottimizzando i consumi. Ma­teriali leggeri, come il cofano in fibra di carbonio e il tetto removibile e paraurti, por­tiere e pannelli posteriori in materiale composito. Su Gentleman Collector di aprile, tutte le caratteristiche tecniche.

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Gentleman Collector

Nato nel 2011, Gentleman Collector è il primo maschile che ha come filo conduttore i collezionisti di motori. Sono loro a raccontare le proprie passioni: auto, moto, mezzi militari, orologi, sigari, penne, armi... all'insegna dello stile e del vivere di gusto. A dirigerlo è Enzo Caniatti, per anni alla guida di Tuttomoto e Gente Motori e già fondatore di Legend Bike. In ogni numero le migliori collezioni del mondo, le auto e le moto più preziose nuove ed antiche, gli eventi, i musei introvabili e i segreti che hanno caratterizzato e caratterizzano la storia dei motori. Attualmente è in restauro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie