La crisi economica persiste. L’inverno pure, coi suoi problemi di riscaldamento. E allora ecco alcuni piccoli accorgimenti che consentono di consumare meno in bolletta senza spendere un solo euro d’investimento. Si tratta di cinque brevi punti che abbiamo sintetizzato da guide di esperti del settore. Alcuni possono sembrarvi banali. E sicuramente lo sono. Solo che non sempre li rispettiamo.
Eccoli.
Punto primo: spurgate l’aria dei radiatori. Non si tratta di un dettaglio da poco, ma di un elemento essenziale per il miglior rendimento.
Punto secondo: evitate di far areare le stanze troppo a lungo, perché bastano pochi minuti per cambiare aria. Più o meno cinque. Il resto serve solo a farvi abbassare esageratamente la temperatura di casa, aumentando i consumi per riscaldarla.
Punto terzo: abbassate le tapparelle di notte per mantenere il caldo nella casa. E spegnete la caldaia.
Punto quarto: non coprite i caloriferi con tende o mobili. Un buon copricalorifero ha magari un buon effetto estetico. Ma impedisce al calore di diffondersi bene nella casa.
Punto quinto: il più importante. Se avete un termostato, regolate la temperatura a 19°.
Soltanto con quest’ultimo accorgimento gli esperti calcolano che si possa risparmiare fino all’8% dei consumi sul riscaldamento. Se con gli altri arriviamo anche solo al 10%, non sarà molto.
Ma è un risparmio a costo zero. Consumare meno è il miglior modo per risparmiare.