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In generale le stufe elettriche provocano veri e propri salassi di energia. Tuttavia, se le usate, dovete assolutamente liberarvi delle stufe a resistenza di vecchia generazione, capaci di consumare fino a 2000 watt.
Se proprio non potete farne a meno, il consiglio, nella scelta, è di recuperarne una al quarzo, a raggi infrarossi (che scaldano direttamente l’oggetto e non l’aria, risparmiando così energia) o alogena, che ha consumi medi intorno ai 1200 watt. I nomi sembrano altisonanti, in realtà si trovano in tutti i negozi di elettrodomestici. Eliminando la vecchia stufa e cambiandola con una di queste, si può risparmiare, a parità d’uso, il 40% di energia elettrica.
Non male, no?
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